Quesito dalle molteplici risposte che comportano una scelta importante e vincolante sia per il bipede, sia per il compagno peloso per gli anni a venire. La decisione di affiancarvi a un cane è una grossa responsabilità e durerà una vita; avete il dovere d’introdurlo nel vostro nucleo famigliare e questo comporterà la necessità di educarlo, curarlo e mantenerlo. Se siete davvero convinti di allargare la famiglia è il momento di porsi qualche domanda per assicurarsi di fare la scelta migliore, per il cane e per voi.
Dove vivi? In città, campagna?
Che tipo di abitazione hai?
Che lavoro fai? Quante ore sei via da casa?
Sei sposato? Hai figli?
La tua casa è frequentata da molte persone?
Viaggi spesso?
Durante le vacanze porteresti il cane con te o lo lasceresti in pensione, a parenti/amici oppure, preferisci che una persona vada a casa per occuparsi di lui?
Hai mai avuto cani?
Attualmente hai un altro cane? Se si, maschio o femmina? Di quale età? Di quale razza o mix di razze?
Hai altri animali a casa? Quali, quanti?
La tua vita la definiresti sedentaria o attiva?
Siate sinceri con voi stessi rispondendo a queste domande e iniziate ad informarvi quale tipo di cane è più adatto al vostro stile di vita.
Il cane di razza è stato selezionato per uno scopo e questo ci regala tante preziose informazioni sulle sue qualità naturali, non abbiamo certezze, ci sono sempre delle eccezioni, ma sappiamo a che tipologia di cane ci affiancheremo. Se avete trovato il cane di razza adatto a voi ora dovete trovare anche un allevatore serio e disponibile che vi darà le giuste informazioni riguardo salute, morfologia, alimentazione, genealogia, la storia della razza e le sue attitudini. L’allevatore è tenuto a farvi visionare i documenti dei genitori che devono essere ufficiali e attestare la genealogia e l’esenzione di patologie genetiche tipiche della razza prescelta. Il cucciolo deve essere venduto munito di pedigree, vaccinato, sverminato, possedere il microchip e il certificato di buona salute firmato dal veterinario. Fate attenzione la vendita di cani di razza sprovvisti di pedigree è contro la legge.
Il cane meticcio è un mix di razze e per capire chi ci troveremo tra le mani è bene avere un’idea da quali razze deriva, se questo non è proprio possibile potete almeno capire la taglia e la tipologia (pastore, bovaro, molosso, nordico,…).
Razza oppure no, se il cane proviene dal canile è altamente consigliabile fare qualche riflessione e porre delle domande a chi ha in gestione il cane.
Da quanto tempo si trova in canile?
Perché è finito in canile?
Come viene gestito in canile? Da solo? Con altri cani? Quanti e di quale sesso?
Le esperienze vissute dal cane avranno modellato il suo carattere in modo più o meno evidente, avrà bisogno di un tempo di adattamento a voi, al territorio e alle nuove abitudini, non pretendete troppo e siate pronti a fare dei sacrifici per aiutare una creatura meno fortunata di altre. Per un cane trovare una famiglia per poi essere riportato in canile è un’esperienza traumatica, pensate e ripensate ancora una volta con coscienza prima di regalare una nuova vita ad un’anima sperduta, togliergli quel dono gli provocherebbe un trauma e avrà ancor meno possibilità di trovare un’altra famiglia.